Presentata a Palazzo di Città la V edizione di Osserva Salerno
Nel rapporto di Legambiente una azione di monitoraggio del territorio cittadino
Data pubblicazione 21/05/2015
Mercoledi 20 maggio, presso la Sala Giunta del Comune di Salerno, il circolo di Legambiente Salerno “Orizzonti” ha presentato la V edizione di Osserva Salerno, azione di monitoraggio del territorio della nostra città, per promuovere interventi mitigatori delle criticità ambientali rilevate.
Sono intervenuti:
Elisa Macciocchi: Presidente Legambiente Salerno “Orizzonti” a parlare della nuova mission del progetto Osserva Salerno che da quest'anno, oltre ad occuparsi di monitoraggio del territorio per ciò che riguarda reati ambientali e emergenze, vedrà avviarsi una proficua collaborazione con Libera dalle Mafie Salerno (per il riutilizzo dei beni confiscati alle mafie e per la ricollocazione degli stabili dismessi).
Carlo Di Domenico Microambiente Srl (per la presentazione della piattaforma My Sir che da quest'anno ospiterà, in accordo con Legambiente, una sezione dedicata alle segnalazioni dei cittadini delle emergenze ambientali che si raccorderà con gli uffici competenti della pubblica amministrazione, in cui sarà accessibile tramite l'applicazione per cellulare e tablet contribuire al monitoraggio cittadino.
Marcello Ravveduto, referente del Presidio Libera di Salerno e Francesco Virtuoso referente per i beni confiscati del presidio Libera di Salerno (che hanno raccontato l'impegno di Libera e messo in luce la necessità di una legalità espressa anche nei gesti quotidiani, non ultimo nell'acquisizione dei beni confiscati da parte di organizzazioni che esprimono un impegno sociale).
Rossella Muroni: Direttrice Legambiente, ha sottolineato l'importanza di azioni partecipate da parte dei cittadini nel processo di responsabilizzazione collettiva verso l'ambiente. Tra l'altro l'occasione è stata gradita anche per parlare dell'approvazione del ddl che annovera finalmente tra i reati penali quelli operati nei confronti dell'ambiente.
Le conclusioni a cura di Gerardo Calabrese: Assessore alle politiche ambientali del Comune di Salerno hanno messo in luce quanto fatto dal comune di Salerno, puntando tuttavia sugli impegni prossimi futuri per un'azione ancora più incisiva verso il benessere urbano.
Le segnalazioni pervenute quest'anno alla segreteria di Legambiente Salerno sono state per lo più categorizzate in: segnalazioni sullo stato dell'attuale pista ciclabile e sulle carenze di spazi di percorrenza per i ciclisti; deiezioni canine disseminate per la città, in special modo in alcuni quartieri e strade della città come la lungoirno; segnalazioni anche sui tagli degli alberi, dei quali i cittadini richiedono maggiori informazioni; presenza di micro discariche, per lo più ubicate nelle medesime zone critiche di sempre; presenza di edifici abbandonati oggetto di vandalismo, trasformati in discariche e tal volta pericolanti.
Sono intervenuti:
Elisa Macciocchi: Presidente Legambiente Salerno “Orizzonti” a parlare della nuova mission del progetto Osserva Salerno che da quest'anno, oltre ad occuparsi di monitoraggio del territorio per ciò che riguarda reati ambientali e emergenze, vedrà avviarsi una proficua collaborazione con Libera dalle Mafie Salerno (per il riutilizzo dei beni confiscati alle mafie e per la ricollocazione degli stabili dismessi).
Carlo Di Domenico Microambiente Srl (per la presentazione della piattaforma My Sir che da quest'anno ospiterà, in accordo con Legambiente, una sezione dedicata alle segnalazioni dei cittadini delle emergenze ambientali che si raccorderà con gli uffici competenti della pubblica amministrazione, in cui sarà accessibile tramite l'applicazione per cellulare e tablet contribuire al monitoraggio cittadino.
Marcello Ravveduto, referente del Presidio Libera di Salerno e Francesco Virtuoso referente per i beni confiscati del presidio Libera di Salerno (che hanno raccontato l'impegno di Libera e messo in luce la necessità di una legalità espressa anche nei gesti quotidiani, non ultimo nell'acquisizione dei beni confiscati da parte di organizzazioni che esprimono un impegno sociale).
Rossella Muroni: Direttrice Legambiente, ha sottolineato l'importanza di azioni partecipate da parte dei cittadini nel processo di responsabilizzazione collettiva verso l'ambiente. Tra l'altro l'occasione è stata gradita anche per parlare dell'approvazione del ddl che annovera finalmente tra i reati penali quelli operati nei confronti dell'ambiente.
Le conclusioni a cura di Gerardo Calabrese: Assessore alle politiche ambientali del Comune di Salerno hanno messo in luce quanto fatto dal comune di Salerno, puntando tuttavia sugli impegni prossimi futuri per un'azione ancora più incisiva verso il benessere urbano.
Le segnalazioni pervenute quest'anno alla segreteria di Legambiente Salerno sono state per lo più categorizzate in: segnalazioni sullo stato dell'attuale pista ciclabile e sulle carenze di spazi di percorrenza per i ciclisti; deiezioni canine disseminate per la città, in special modo in alcuni quartieri e strade della città come la lungoirno; segnalazioni anche sui tagli degli alberi, dei quali i cittadini richiedono maggiori informazioni; presenza di micro discariche, per lo più ubicate nelle medesime zone critiche di sempre; presenza di edifici abbandonati oggetto di vandalismo, trasformati in discariche e tal volta pericolanti.
Per informazioni
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Allegati
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A cura di
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Luoghi
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