Incontro pubblico del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca a Palazzo di Città
"Non arretro di un millimetro, questa vicenda diventi un simbolo nazionale"
Data pubblicazione 21/01/2015
Giovedì 22 gennaio, presso il Salone dei Marmi del Palazzo di Città, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha tenuto un incontro pubblico aperto a tutta la cittadinanza
"Io non intendo arretrare di un millimetro - ha dichiarato il Sindaco De Luca - Se qualcuno pensa che una vicenda come quella che sto vivendo possa concludersi in maniera burocratica, se lo tolga dalla testa. Questa vicenda deve assumere un rilievo nazionale e deve diventare un momento di svolta nella direzione dell'acquisizione di una civiltà democratica, istituzionale e giuridica, che si è completamente persa nel nostro paese. Questa vicenda dovrà diventare un simbolo dell'Italia e vorrò che si accendano i riflettori su tutto. Ribadisco il mio totale e pieno rispetto per l'autonomia ed il lavoro di quella parte della magistratura che sa cosa è uno Stato di diritto. Non esprimo il mio rispetto per chi il diritto non sa cosa sia.
L'attività amministrativa - ha precisato il Sindaco De Luca - va avanti. Nei prossimi mesi completiamo diverse opere fondamentali: Stazione Marittima, spiaggia di Santa Teresa, Porta Est, Lungoirno, un parco urbano al quartiere Italia. Stiamo, inoltre, completando le gare per Cittadella Giudiziaria e Umberto I. Restiamo, dunque, concentrati sulle cose da fare e lo faremo con la determinazione e la tenacia di sempre.
In questo paese - ha concluso il Sindaco De Luca - è diventato quasi impossibile vivere da uomini liberi. Io ho, però, fiducia nelle mie forze e nelle mie scelte, nella mia coerenza e nei miei valori. Faccio appello a tutti perché puntino sulle proprie forze morali e su queste ricostruiscano la propria fiducia nel futuro. Ognuno faccia sentire la sua voce, ognuno dica a qualche burocrate che, quando la politica è priva di sentimenti, non conta assolutamente nulla e non vale la vita di un essere umano. Se faremo sentire a tutti questa nostra forza morale, potremo andare avanti".
Dichiarazione del Sindaco De Luca in merito alla sentenza sulla vicenda del termovalorizzatore
"Apprendo di una mia condanna per abuso di ufficio.
L'accusa verteva sulla nomina del "Project manager" da parte mia, in qualità di commissario di governo per un termovalorizzatore nel 2008.
Tale nomina, come risulta dagli atti processuali, mi fu richiesta dal Rup (responsabile unico del procedimento). L'accusa ha sostenuto -come risulta dagli atti - che bisognava nominare un "coordinatore" e non un "Project manager", in quanto quest'ultima figura non è in uso nella pubblica amministrazione.
In sintesi, le due figure sono equivalenti, il compenso spettante è uguale, e viene deciso dal Rup.
Si tratta, nel caso specifico, di 8.000 euro netti, percepiti -come documentato - per 18 mesi di intenso e qualificato lavoro del Project manager.
Mi auguro che questa vicenda sia assunta sul piano nazionale - in primo luogo dal PD - come l'occasione per una grande battaglia a difesa delle persone perbene, degli amministratori che dedicano una vita al bene pubblico, e sono costretti a vivere un calvario.
Mi auguro che le carte processuali siano rese pubbliche, siano lette da tutti, in tutte le sedi; che si sviluppi una discussione pubblica; che si ragioni a voce alta su cosa è diventato il "diritto" in Italia.
Mi auguro che l'ANCI decida di esistere, a tutela della dignità, delle funzioni e dell'autonomia di Sindaci e amministratori che non rubando, non disamministrando, e mantenendo un rigore spartano, sono tuttavia carne da macello, nell'indifferenza generale.
In queste condizioni, ben presto non ci sarà più nessuna persona perbene disponibile ad assumere responsabilità pubbliche. Avremo soltanto o delinquenti o ignavi.
Verificheremo le iniziative da sviluppare nei prossimi giorni.
Si prospetta, credo, una ripetizione della vicenda del Sindaco di Napoli.
Intanto, rivolgo un saluto ed un grande abbraccio a quanti hanno guardato e guardano a me come ad una speranza di rinnovamento della politica e di salvezza della Campania.
Io non ho nessuna intenzione di mollare nulla.
Da oggi comincia una grande battaglia di civiltà".
Vincenzo De Luca
Sindaco di Salerno