Il Ministro Maurizio Martina in visita al Centro Agroalimentare
Il Sindaco De Luca: "Filiera agricola e agroalimentare settore del futuro"
Data pubblicazione 22/09/2014
Martedì 23 settembre il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, in compagnia del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, ha fatto visita al Centro Agroalimentare di Salerno (Via Mecio Gracco, Zona industriale). Il mercato, una vera eccellenza riconosciuta in ambito nazionale, ha ospitato un confronto sui temi dello sviluppo della filiera alimentare.
"Viviamo in un territorio ricchissimo per l'agricoltura - ha dichiarato il Sindaco De Luca - Il distretto agroindustriale della provincia di Salerno è tra i più importanti d'Europa. Abbiamo un centro agroalimentare, che immaginiamo di sviluppare ulteriormente, non solo per quanto riguarda il settore dell'ortofrutta e il mercato ittico, ma anche per la floricoltura: questo può diventare un terminale importante per le nostre produzioni.
Con il Ministro abbiamo parlato di alcune emergenze che abbiamo nei nostri territori. Alcune sono legate alla Terra dei Fuochi e in generale al problema ambientale, che sta diventando un alibi per scatenare delle vere e proprie guerre commerciali contro le nostre produzioni: possiamo difenderci solo con la tracciabilità dei prodotti, dando ai consumatori l'assoluta garanzia della provenienza e della qualità degli stessi.
Ci sono, poi, delle emergenze da affrontare con grande serietà e rispetto alle quali la Regione Campania dorme. Mi riferisco in particolare alla castagna, soprattutto in Irpinia e nei Picentini. Il Ministero attende da cinque anni che sia quantificato il danno, ma dalla Regione non arriva alcun cenno di vita. Bisogna fare in fretta, perché rischiamo di perdere tutti i castagneti e di assistere ad una estensione della patologia in altri territori e a danno di altre colture, su tutte l'ulivo. Questo arrecherebbe un danno pesante alle nostre produzioni.
Con questa iniziativa con il Ministro Martina - ha concluso il Sindaco De Luca - abbiamo voluto indicare la filiera agricola e agroindustriale come il settore del futuro. Non parliamo più di economia residuale, ma di un comparto economico di grandissima prospettiva, per la qualità delle produzioni ma anche per l'intreccio tra produzioni agricole e ricerca scientifica. Una bella giornata, dunque, che sottolinea il valore del settore e lancia la battaglia per la sua ripresa definitiva".
fotoservizio di Massimo Pica