Il Sindaco De Luca all'incontro "In viaggio con…Ciriaco De Mita"
Venerdì 19 settembre, ore 18.30, Palazzo di Città
Data pubblicazione 17/09/2014
Un nuovo appuntamento arricchisce il ciclo “In viaggio con...” promosso da “I Navigatori del Sapere”, l’Associazione presieduta dal dottore Renato Cascone che, da circa sette anni, propone incontri con personalità di spicco nei più diversi ambiti, dalla cultura alla scienza - da Padre Sorge ad Aldo Masullo, da Giorgio Gargani a Padre Salman – per creare, in una sorta di viaggio pubblico, un dialogo-confronto costruttivo sui temi cruciali della società.
Il 19 settembre è stata l’occasione per incontrare il presidente Ciriaco De Mita. A partire dalle ore 18.30, nella Sala del Gonfalone del Palazzo di Città, dopo il saluto del Sindaco Vincenzo De Luca, l’ex Segretario della DC con un lungo corso nel Parlamento italiano, già presidente del Consiglio, sei volte ministro della Repubblica, eurodeputato ed oggi Sindaco di Nusco, ha raccontato il suo percorso, personale e politico, che coincide con la storia dell'Italia degli ultimi cinquant'anni.
La narrazione di De Mita sarà la narrazione di questa storia di cui è stato partecipe e protagonista, ma non mancheranno certamente spunti di riflessione per un ponte ideale con il futuro.
"E' per noi un'occasione per ascoltare la testimonianza di uno dei protagonisti della storia contemporanea del nostro paese - ha dichiarato il Sindaco De Luca - e di una personalità politica con la quale si può consentire o dissentire, ma che dimostra innanzitutto di essere un combattente, l'espressione di una passione politica che non si ferma. Questo a conferma che l'essere giovani è una condizione, essere intelligenti è una qualità: e l'Italia ha bisogno di intelligenza e di autorevolezza per capire quello che succede nella nostra società, per governare le istituzioni, per offrire dei punti di riferimento ad un paese ripiegato su se stesso".
Nel suo saluto introduttivo, il Sindaco De Luca ha voluto suggerire al Presidente De Mita alcune suggestioni:
"Cosa è oggi la politica, dopo la fine della stagione delle grandi ideologie? Quelle ideologie hanno messo in movimento le forze vive che hanno costruito la democrazia nel nostro paese. Oggi quel mondo è finito: cosa rimane? quali forze consentono un'aggregazione ideale delle grandi masse? Nella società contemporanea assistiamo ad una polverizzazione di interessi ed individui, uno stare insieme solo come somme di solitudini. I valori di comunità e solidarietà sono totalmente perduti. In queste condizioni diventa difficile esercitare una forma di governo efficace.
Dal crollo della Prima Repubblica, l'Italia sembra in una fase di transizione infinita, dominata da una contraddizione tra un paese che entrava in un periodo insieme di crisi drammatica e sfide straordinarie, e la assoluta povertà delle classi dirigenti ed inadeguatezza degli strumenti politici. Il senso di questa transizione senza fine è in questa contraddizione irrisolta. Oggi il sistema di organizzazione della vita pubblica e delle forze politiche tende al raggiungimento della selezione in negativo. E' totalmente scomparsa la battaglia politica che partiva dal radicamento nei territori, dal rapporto con le persone di carne ed ossa. E così è scomparsa la sfida della libertà dell'intellettuale, dell'autonomia personale, del coraggio delle opinioni.
Una terza suggestione è la condizione del Sud Italia, oggi completamente scomparso dal panorama politico nazionale. In una fase in cui l'Italia vive una fase di marginalizzazione sul piano mondiale, c'è da essere ancor più preoccupati per il Mezzogiorno. Qui si rischia davvero di entrare in un periodo di declino storico, perché alcuni ritardi accumulati negli anni non li recuperiamo più.
Nessuno meglio di Ciriaco De Mita - ha concluso il Sindaco De Luca - può suggerirci delle riflessioni su questi ed altri temi sulla base di una vicenda politica e umana straordinaria e sulla base di una storia personale lunga e complessa".