Il Sindaco De Luca al convegno "Trasporto Pubblico Locale, come uscire dalla crisi"
On line le dichiarazioni del primo cittadino
Data pubblicazione 13/06/2014
"Quello dei porti è un argomento essenziale per la crescita e per il rilancio economico ed industriale - ha dichiarato il Sindaco De Luca La Campania ha due limiti: siamo ultimi per i dati relativi al Pil e per la capacità di spesa dei Fondi Europei ma in compenso siamo primi, insieme alla Calabria, per la disoccupazione. La centralità dei trasporti e delle infrastrutture è innegabile. La Regione Campania ha un debito, fra esplicito ed occulto, drammatico. Le risorse destinate al tpl sono state utilizzate addirittura su altri capitoli di spesa ed il taglio applicato al tpl è il doppio di quello che la Regione stessa ha subito dal Governo.
La vicenda della metropolitana è emblematica: cosa è cambiato da gennaio ad oggi? è un'attivazione definitiva? Si sono ricordati della questione solo per fare campagna elettorale. In ogni caso cercheremo di recuperare qualcosa sul taglio delle corse, vergognoso. Non invidio Nencini che deve interloquire con l'assessore regionale, col quale manca un alfabeto comune. Hanno fatto un casino, con la bigliettazione e con l'idea del bacino unico.
Sull'aeroporto - ha continuato il Sindaco De Luca - si può solo dire che è il più inaugurato d'Italia e che quei famosi cinquanta milioni non ci sono, non ci sono più neanche i sospiri. Serve un progetto integrato per lo sviluppo aeroportuale e poi bisogna affidarlo a un gestore capace.
L'ultima effervescenza di questo Governo riguarda la portualità: ci complichiamo la vita solo per interessi privati. se il problema è risparmiare e programmare per me gli accorpamenti vanno anche bene ma ci sia una logica. Vanno mantenuti i porti con identità, specificità e vocazione, come quello di Salerno. Due i problemi importanti: la mancanza di retroportualità e di aree interne e gli snodi per la logistica. Noi sopperiremo con Porta Ovest".