Palazzo Genovese aprirà le sue porte al pubblico in occasione del vernissage della mostra di Salvatore Melillo, artista partenopeo classe ’78, che dopo il successo della sua ultima, provocatoria esposizione “Sexting”, mette in mostra qualcosa di “Personale”. Questo il titolo di un’esposizione dal carattere introspettivo, le cui opere non sono altro che un recupero.

Non c’è un unico concept dal quale scaturiscono riflessioni, c’è solo la sosta dopo una corsa durata anni intensi, in cui un’infinità di cose sono passate attraverso il filtro delle proprie esperienze, trasformando volti, paesaggi, sensazioni, emozioni, in un prolungamento di se. L’artista si ferma ad osservare la sua metamorfosi, la strada percorsa: è il recupero di ciò che è stato e del divenire, contemporaneamente.

In una serie di tele, tra emozioni e sentimenti fugaci raccontati in bianco e nero, tra ricordi vaghi ed indefiniti, fisionomie a colori e paesaggi lontani, si svolge, dinanzi allo spettatore, la scena di un uomo che ripercorre la sua strada come rileggendola. Sembra quasi di scorgere quell’indice, scorre le pagine di un libro, un romanzo da leggere e comprendere, senza titolo, personale, in fondo non dobbiamo dare un nome a tutto ciò che amiamo

Data vernissage: 9 Marzo 2013
Data chiusura: 15 Marzo 2013

Orari di apertura: 18- 21
Ingresso libero