Il cordoglio del Sindaco De Luca per la morte del Cardinale Martini
"Una vita consacrata allo studio, all'amore, al dialogo"
Data pubblicazione 01/09/2012
“Esprimo il cordoglio mio personale, della Civica Amministrazione e dell’intera Città di Salerno per la morte del Cardinale Carlo Maria Martini".
Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, appresa la triste notizia della scomparsa del Presule ne ricorda “le grandissime doti pastorali, culturali, spirituali. Il Cardinale Martini è stato uno straordinario esempio di vita consacrata allo studio, all’amore per il prossimo, alla ricerca del dialogo tra popoli, culture, religioni”.
“Ha sempre contraddistinto – continua De Luca - la sua opera con un’attenzione speciale nei riguardi dei suoi interlocutori quale ne fosse la posizione sociale, l’ideologia, la fede. Martini credeva nella studio e nella parola come strumenti fondamentali per costruire un umanesimo integrale con al centro la persona contro ogni deriva relativistica ed ogni egoismo. Questo umanesimo emerge nitidamente dai suoi scritti sempre illuminanti e dalla sua predicazione che rappresentano un prezioso patrimonio d’idee anche per coloro che decidono di dedicare la vita al bene comune ed alla crescita civile della propria comunità. Dell’ultima fase della sua vita ha impressionato la decisione di vivere a Gerusalemme per approfondire gli studi biblici dei quali è stato eminente cultore ed al tempo stesso contribuire con la sua stessa presenza a far crescere le ragioni della pacifica convivenza in una terra insanguinata dall’odio”.
“La Città di Salerno – conclude il Sindaco - rende omaggio a questo grande protagonista della storia contemporanea assumendo sin d’ora l’impegno a sviluppare ogni utile iniziativa per perpetuarne la memoria e l’esempio alle future generazioni”.
Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, appresa la triste notizia della scomparsa del Presule ne ricorda “le grandissime doti pastorali, culturali, spirituali. Il Cardinale Martini è stato uno straordinario esempio di vita consacrata allo studio, all’amore per il prossimo, alla ricerca del dialogo tra popoli, culture, religioni”.
“Ha sempre contraddistinto – continua De Luca - la sua opera con un’attenzione speciale nei riguardi dei suoi interlocutori quale ne fosse la posizione sociale, l’ideologia, la fede. Martini credeva nella studio e nella parola come strumenti fondamentali per costruire un umanesimo integrale con al centro la persona contro ogni deriva relativistica ed ogni egoismo. Questo umanesimo emerge nitidamente dai suoi scritti sempre illuminanti e dalla sua predicazione che rappresentano un prezioso patrimonio d’idee anche per coloro che decidono di dedicare la vita al bene comune ed alla crescita civile della propria comunità. Dell’ultima fase della sua vita ha impressionato la decisione di vivere a Gerusalemme per approfondire gli studi biblici dei quali è stato eminente cultore ed al tempo stesso contribuire con la sua stessa presenza a far crescere le ragioni della pacifica convivenza in una terra insanguinata dall’odio”.
“La Città di Salerno – conclude il Sindaco - rende omaggio a questo grande protagonista della storia contemporanea assumendo sin d’ora l’impegno a sviluppare ogni utile iniziativa per perpetuarne la memoria e l’esempio alle future generazioni”.
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