Vincenzo De Luca al convegno "Le nuove dimensioni strategiche dell'area vasta"
On line la sintesi delle dichiarazioni del Sindaco
Data pubblicazione 26/09/2011
Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca è intervenuto lunedì 26 settembre al convegno "Le nuove dimensioni strategiche dell'area vasta" all’Università degli Studi di Salerno.
Di seguito la sintesi delle sue dichiarazioni.
“I sindaci sono portatori di un’esperienza estremamente importante sui territori.
Il canale istituzionale dei Comuni resta quello principale per stimolare ed attivare l’economia, soprattutto in una congiuntura come quella che stiamo attraversando. Mi riferisco agli interventi di manutenzione del tessuto urbano come ai grandi progetti di trasformazione urbanistica che stiamo sperimentando con successo a Salerno. In questo ambito i progetti di finanza sono senza dubbio una leva molto importante.
Uno dei temi fondamentali resta quello dell’unità degli amministratori meridionali rispetto al continuo scippo di risorse che assume dimensioni incredibili: dopo i 35 miliardi di fondi Fas la rapina non si ferma.
Sono proprio i Comuni l’unica possibilità di attivare un processo virtuoso di competitività dei territori.
Con Napoli si possono mettere in campo molte sinergie: penso ai sistemi portuali ed aeroportuali prima di tutto, ma si potrebbe lavorare in sintonia anche sul versante della metropolitana leggera, se avessimo una Regione efficiente e governante. Sulla stessa risoluzione del problema rifiuti in Campania esistono convergenze con Napoli, rispetto, per esempio, alla realizzazione dei termovalorizzatori: non si può decidere dove allocarli senza il consenso dei Comuni, questo è un punto non discutibile”.
Di seguito la sintesi delle sue dichiarazioni.
“I sindaci sono portatori di un’esperienza estremamente importante sui territori.
Il canale istituzionale dei Comuni resta quello principale per stimolare ed attivare l’economia, soprattutto in una congiuntura come quella che stiamo attraversando. Mi riferisco agli interventi di manutenzione del tessuto urbano come ai grandi progetti di trasformazione urbanistica che stiamo sperimentando con successo a Salerno. In questo ambito i progetti di finanza sono senza dubbio una leva molto importante.
Uno dei temi fondamentali resta quello dell’unità degli amministratori meridionali rispetto al continuo scippo di risorse che assume dimensioni incredibili: dopo i 35 miliardi di fondi Fas la rapina non si ferma.
Sono proprio i Comuni l’unica possibilità di attivare un processo virtuoso di competitività dei territori.
Con Napoli si possono mettere in campo molte sinergie: penso ai sistemi portuali ed aeroportuali prima di tutto, ma si potrebbe lavorare in sintonia anche sul versante della metropolitana leggera, se avessimo una Regione efficiente e governante. Sulla stessa risoluzione del problema rifiuti in Campania esistono convergenze con Napoli, rispetto, per esempio, alla realizzazione dei termovalorizzatori: non si può decidere dove allocarli senza il consenso dei Comuni, questo è un punto non discutibile”.
Per informazioni
Per informazioni
Allegati
Allegati
A cura di
A cura di
Informazioni
Informazioni
Luoghi
Luoghi