Un esposto del Sindaco di Salerno contro il CSTP per turbativa di pubblico servizio
On line il testo dell’esposto del Sindaco Vincenzo De Luca
Data pubblicazione 06/05/2011
Al Signor Procuratore della Repubblica
Presso il Tribunale di Salerno
ESPOSTO DENUNCIA
Come riportato nei giorni scorsi da tutti gli organi d’informazione, La CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A. ha stipulato agli inizi di Aprile del corrente anno il contratto con la Provincia di Salerno per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale di competenza provinciale per il periodo compreso tra il primo aprile ed il 31 dicembre 2011.
Il contratto stipulato, relativo ai servizi minimi extraurbani e a quelli urbani di competenza provinciale, prevede per il CSTP un’abnorme riduzione delle linee al servizio dell’utenza. Solo per quanto riferito al Comune di Salerno sono stati soppressi i collegamenti diretti con unica linea dalle località di Siano,Battipaglia, Mercato S.Severino, Campolongo con le precedenti stazioni d’arrivo ( rispettivamente Arbostella, Via Ligea, Fuorni, Via Ligea ). La copertura dei precedenti collegamenti comporta per l’utenza disagi logistici e tempi di percorrenza abnormi, essendo obbligata ad utilizzare più mezzi per lo stesso percorso.
E’ superfluo evidenziare che risultano maggiormente colpiti i lavoratori pendolari e gli studenti, come comprovato dai ritardi con cui in questi giorni sono iniziate le lezioni in molte scuole secondarie superiori ubicate nel territorio comunale di Salerno.
E’ ben nota la rilevanza del servizio di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano come primario servizio di pubblica necessità, la cui turbativa è stata ritenuta in più occasioni, anche in sede giudiziaria, rilevante ai fini della disciplina di cui all’art. 340 codice penale, in tema proprio d’interruzione di pubblico servizio. E’ pacifico che la regolarità del servizio è turbata anche in caso di cessazione o discontinuità parziale dell'attività ad esso inerente.
Nella vicenda di queste settimane i disagi dell’utenza sono stati aggravati anche dalla gravissima mancanza di una doverosa e preventiva informazione nei confronti della cittadinanza sulle improvvise limitazioni introdotte nel servizio interessato. Del pari, è significativa di tale ingiustificabile negligenza anche la scelta del CSTP, senza preventivo accordo con il Comune di Salerno, di concentrare in Piazza Ferrovia funzioni d’interscambio delle linee sostitutive di quelle soppresse, con inevitabili disservizi e congestioni in un’area centrale e strategica per la circolazione urbana pubblica e privata.
Non occorre diffondersi oltre per evidenziare il modo a dir poco irresponsabile con cui la Provincia di Salerno e gli organi di governo del CSTP hanno esercitato le rispettive competenze nella gestione di un delicato servizio pubblico che interessa migliaia di cittadini.
Ritengo doveroso rappresentare a codesta Autorità Giudiziaria quanto innanzi, anche al fine di consentire ogni opportuno accertamento in ordine alla configurabilità di condotte penalmente rilevanti, di natura commissiva e/o omissiva, perseguibili ai sensi di legge.
Salerno, 6 maggio 2011
Vincenzo De Luca