Mercoledì 7 luglio alle ore 11.30 in via Velia (altezza Rotonda) a Salerno è stato inaugurato un monumento intitolato alla memoria di Carlo Falvella giovane aderente al Fronte della Gioventù ucciso proprio in via Velia il 7 luglio 1972. Per tale delitto venne condannato (omicidio preterintenzionale e partecipazione a rissa ) l’anarchico Giovanni Marini.

L’uccisione di Carlo Falvella maturò nel drammatico clima di contrapposizione sociale, politica ed ideologica che sfociò negli Anni di Piombo.

L’inaugurazione del monumento ha l’intento – pertanto, insieme alla commemorazione di una giovane vita stroncata - di lanciare un forte monito universale che attraversa le epoche storiche e le appartenenze ideologiche “affinché la passione politica non degeneri mai nella violenza” così come si legge sulla lapide.