Lo Zenith progettato da D. Perrault per la riqualificazione ambientale di una cava dimessa
Il Sindaco De Luca: "Un altro progetto di alta qualità urbanistica per Salerno"
Data pubblicazione 17/04/2009
Nel corso di un incontro stampa convocato per lunedì 20 aprile alle ore 11.30 presso il Salone del Gonfalone del Palazzo di Città del Comune di Salerno, l’architetto Dominique Perrault ha illustrato al Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca il progetto di riqualificazione ambientale di una ex-cava al confine tra il comune di Salerno ed il comune di Baronissi.
Accogliendo un’indicazione dell’Amministrazione Comunale di Salerno, la famiglia Rainone ha affidato al celebre professionista francese il progetto di riqualificazione per garantire l’alta qualità urbanistica che contraddistingue tutti gli interventi progettati e realizzati in città in primo luogo dal Comune di Salerno ma anche, come in questo caso, dai privati.
Perrault ha così proposto la realizzazione dello Zenith, un originale complesso di edifici che, avendone anche la forma, si “aggrappa” come un polipo ad otto tentacoli alle pareti della cava dismessa. La struttura dell’opera è modulare, una serie di cerchi concentrici panoramici lungo quali – sia all’aperto che al chiuso – sono dislocati sale e luoghi per eventi e spettacoli, spazi espositivi, negozi, uffici, ambienti didattici, parcheggi. Il progettista prevede anche la realizzazione di un albergo e di un belvedere collegato allo Zenith con una spettacolare funicolare. Particolare attenzione è stata dedicata al risparmio energetico ed alla scelta di materiali che s’inseriscano armoniosamente nel contesto ambientale.
Lo Zenith è un’opera privata che sarà realizzata con rilevanti investimenti privati. Nel corso della presentazione il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha apprezzato la qualità e l’originalità della proposta progettuale che ben s’inserisce nel contesto del grande laboratorio-cantiere di architettura internazionale della città di Salerno dove sono all’opera, tra gli altri, David Chipperfield ( Cittadella giudiziaria ), Zaha Hadid (Stazione Marittima), Riccardo Bofill ( Fronte del Mare e Piazza della Libertà), Santiago Calatrava ( Marina d’Arechi), Jean Nouvel ( ex Pastificio Amato), Massimiliano Fucksas ( ex Fonditori ).
“Il Comune di Salerno s’impegna – ha dichiarato il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca – a velocizzare il più possibile gli adempimenti burocratici ed amministrativi per la realizzazione dell’opera anche in considerazione delle sue importanti ricadute imprenditoriali, economiche ed occupazionali. Siamo in presenza di un’opera di livello internazionale, unica in Italia che può diventare un ulteriore elemento di attrazione di turisti e visitatori nella nostra città”.
Di seguito una rassegna fotografica che permette di apprezzare il progetto
Accogliendo un’indicazione dell’Amministrazione Comunale di Salerno, la famiglia Rainone ha affidato al celebre professionista francese il progetto di riqualificazione per garantire l’alta qualità urbanistica che contraddistingue tutti gli interventi progettati e realizzati in città in primo luogo dal Comune di Salerno ma anche, come in questo caso, dai privati.
Perrault ha così proposto la realizzazione dello Zenith, un originale complesso di edifici che, avendone anche la forma, si “aggrappa” come un polipo ad otto tentacoli alle pareti della cava dismessa. La struttura dell’opera è modulare, una serie di cerchi concentrici panoramici lungo quali – sia all’aperto che al chiuso – sono dislocati sale e luoghi per eventi e spettacoli, spazi espositivi, negozi, uffici, ambienti didattici, parcheggi. Il progettista prevede anche la realizzazione di un albergo e di un belvedere collegato allo Zenith con una spettacolare funicolare. Particolare attenzione è stata dedicata al risparmio energetico ed alla scelta di materiali che s’inseriscano armoniosamente nel contesto ambientale.
Lo Zenith è un’opera privata che sarà realizzata con rilevanti investimenti privati. Nel corso della presentazione il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha apprezzato la qualità e l’originalità della proposta progettuale che ben s’inserisce nel contesto del grande laboratorio-cantiere di architettura internazionale della città di Salerno dove sono all’opera, tra gli altri, David Chipperfield ( Cittadella giudiziaria ), Zaha Hadid (Stazione Marittima), Riccardo Bofill ( Fronte del Mare e Piazza della Libertà), Santiago Calatrava ( Marina d’Arechi), Jean Nouvel ( ex Pastificio Amato), Massimiliano Fucksas ( ex Fonditori ).
“Il Comune di Salerno s’impegna – ha dichiarato il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca – a velocizzare il più possibile gli adempimenti burocratici ed amministrativi per la realizzazione dell’opera anche in considerazione delle sue importanti ricadute imprenditoriali, economiche ed occupazionali. Siamo in presenza di un’opera di livello internazionale, unica in Italia che può diventare un ulteriore elemento di attrazione di turisti e visitatori nella nostra città”.
Di seguito una rassegna fotografica che permette di apprezzare il progetto
Per informazioni
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