Campusinfesta 2007 - XII edizione
Campus di Fisciano 29 e 30 giugno 2007
Data pubblicazione 25/06/2007
Programma:
Venerdì 29 giugno, ore 21, campus di Fisciano:
Concerto
- Ensamble di Percussione di MusicAteneo dell’Università di Salerno, diretto da Paolo Cimmino
- Lunfardo, tango argentino di Juan e soci
- Meridione Parallelo, musica folk
- Black soul quartet di Federico & friends
Sabato 30 giugno, ore 15-24, campus di Fisciano:
Le devozioni, tra rito e teatro popolare
- Il “Majo” di Accettura (matrimonio simbolico tra alberi in onore di San Giuliano)
- Il Volo dell’angelo – Il Combattimento tra l’angelo e il diavolo”: Pratola Serra, Gesualdo
- I battenti di Madonna dell’Arco, la “paranza” di Fuorigrotta (Napoli) (detti anche fujenti, sono i devoti di uno dei più importanti pellegrinaggi alla Madonna in Italia, che raccoglie decine di migliaia di pellegrini in costume rituale provenienti dall’area napoletana)
- I battenti di Baiano (pellegrinaggio rituale irpino dedicato a s.Stefano, simile a quello alla Madonna dell’Arco)
- Canti della Confraternita di Valle di Sessa Cilento
Ore 20: le tammorriate campane (la tammorriata è un genere musicale e coreutico che si pratica innanzitutto intorno ai culti delle varie tipologie di Madonna venerate nei pellegrinaggi campani: Montevergine, Madonna delle galline di Pagani, Madonna di Bagni di Scafati, Madonna Avvocata di Maiori-Cava, Madonna del Castello di Somma Vesuviana…)
Tammorriata di Maiori
Giovanni Coffarelli di Somma Vesuviana
Tammorriata di Giugliano
Gruppo di Antonio Matrone detto ‘O Lione
Gruppo di Ugo Maiorano
Ore 22 Peppe Barra
Ore 23,30: La “Pertica” di Somma Vesuviana (rituale conclusivo del pellegrinaggio alla Madonna del Castello, in cui si offre un alberello rituale ad una persone eminente del paese, in questo caso della festa nel campus)
Domenica 1 luglio, ore 15-24, campus di Fisciano:
ore 15, I parte
- I Clown di Ciccio Clown, Teatro Circostanzaperta
- I Carnevali:
la tarantella di Montemarano (un corteo di maschere danzanti, tra i rituali più interessanti del panorama dei Carnevali meridionali)
il “laccio d’amore” di Baiano (danza intorno ad un albero che viene intrecciato da nastri secondo il movimento dei danzatori)
la “Zeza” di Borgo di Montoro Inferiore (la più famosa rappresentazione carnevalesca di cui parla a lungo Benedetto Croce e che Roberto De Simone portò in scena)
il “ballo a intreccio” di Borgo di Montoro Inferiore (corteo di ballo carnevalesco)
ore 17,30 II parte
Le devozioni
- il “Giglio” di Nola per san Paolino (la più espressiva e “potente” macchina processionale danzante del Sud)
- la Uglia di Pignola per la Madonna (una macchina processionale portata a spalla a ritmo musicale di una banda; i portatori devono saltare su una brace di fuoco)
ore 20 Concerto finale
- le launeddas di Carlo Mariani,
- Tarantellissima di Maurizio Cuzzocrea e amici (Calabria)
- il Pollino dei Totarella
- la pizzica tarantata degli Alla Bua
- la mbalax dei Thiossan del Senegal
ore 24:
- Il “Ciuccio” di fuoco di Acigliano di Mercato S.Severino (un fantoccio di asino che viene fatto esplodere ritualmente a conclusione della festa della Madonna Assunta)
Per informazioni:
www.campusinfesta2007.org
Dipartimento di Beni culturali
Laboratorio Audiovisivo "A.Rossi"
Tel. 089 962112 - fax 089 963084
E-mail: campusinfesta@unisa.it