Un comitato per la delocalizzazione della Fonderia Pisano
Incontro a Palazzo di Città tra Comune-Lavoratori-Proprietà
Data pubblicazione 27/11/2006
Si è svolto stamani a Palazzo di Città un incontro, convocato dal Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca , tra il Comune di Salerno presenti gli assessori Domenico De Maio (Urbanistica) e Gerardo Calabrese ( Ambiente), la FIOM e la proprietà della Fonderia Pisano in Fratte.
Nel corso del colloquio sono stati affrontati, in uno spirito di fattiva collaborazione, i problemi e le difficoltà inerenti l’attività dello stabilimento nell’area di Fratte.
“Abbiamo riaffermato – dichiara il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca – l’impegno dell’Amministrazione Comunale per la tutela dell’ambiente, la salvaguardia della salute dei cittadini della zona e dei lavoratori dell’impianto, il mantenimento dei livelli occupazionale, la produttività dello stabilimento”.
“Il PUC del Comune di Salerno – continua De Luca - è uno strumento prezioso che consentirà la delocalizzazione dell’attività produttiva ed una più generale riqualificazione dell’area di Fratte dove sono già in corso opere e lavori pubblici e privati di straordinaria importanza come la Lungoirno, la delocalizzazione MCM, la delocalizzazione dei Fonditori. Tali interventi hanno già dimostrato come sia possibile mantenere i livelli occupazionali e produttivi, rispettare l’ambiente e la salute, riqualificare il territorio con importanti ricadute economiche e sociali.”.
Al termine dell’incontro è stato deciso di comune accordo di costituire un Comitato Permanente che analizzi e proponga le possibili soluzioni tecniche ed amministrative per una rapida delocalizzazione dell’impianto della Fonderia Pisano tale da garantire produzione e lavoro in area idonea. Di tale comitato faranno parte un rappresentante dell’azienda, un rappresentante delle organizzazioni sindacali, gli assessori comunali De Maio e Calabrese.
Sarà altresì attivato un monitoraggio costante dello svolgimento dell’attività produttiva per la verifica quotidiana delle leggi e delle normative poste a tutela della salubrità della lavorazione, dell’ambiente, della salute dei cittadini e dei lavoratori.
Salerno 27 novembre 2006 Addetto Stampa