Sospensione/Ricalcolo TARI per lavori di ristrutturazione
Procedimento per ottenere la sospensione o il ricalcolo della TARI per immobili oggetto di lavori ristrutturazione, oppure inabitabili o inagibili.
Informazioni generali
L'art. 6 del Regolamento Comunale approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 15/2023 del 28/04/2023 stabilisce che non sono soggetti al tributo, previa presentazione di idonea documentazione, e a richiesta dell'interessato, i locali oggetto di lavori di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, di restauro, risanamento conservativo o simili interventi straordinari in seguito al rilascio di licenze, permessi, concessioni od autorizzazioni, limitatamente al periodo di validità del provvedimento e non oltre la data riportata nella certificazione di fine lavori ed, in ogni caso, fino alla data di inizio dell'occupazione, se precedente la fine dei lavori.
Per le sole utenze domestiche, nel caso in cui il nucleo familiare conservi la residenza nell’immobile oggetto di lavori di manutenzione straordinaria, la tassa è dovuta solo per la quota variabile.
Il versamento della TARI è in autoliquidazione, pertanto il contribuente è tenuto al versamento di quanto dovuto, alle scadenze previste, anche durante la fase dei lavori di ristrutturazione, applicandosi in autonomia la riduzione prevista dal Regolamento.
Per il calcolo della tassa dovuta e per la stampa dell’F24 è possibile utilizzare il calcolatore, per l’anno di riferimento, pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Salerno al seguente link: https://www.comune.salerno.it/amministrazione/settori/settore-tributi/ufficio-tari/tari-tassa-rifiuti
Per poter beneficiare del ricalcolo/sospensione del tributo di cui all'art.6 comma 1/lett. d del Regolamento vigente, l'istanza deve essere presentata entro 5 anni dalla data di inizio lavori indicata nel titolo esibito.
Se i lavori sono ancora in corso di esecuzione al 31/12 dell'anno precedente alla richiesta, unitamente alla CILA, SCIA e PdC, è necessario anche allegare una perizia redatta da un tecnico abilitato che ne attesti il proseguimento.
Riferimenti normativi utili:
D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 (ultimo aggiornamento all’atto pubblicato il 21/04/2023) – G.U. n. 245 del 20-10-2001 – Suppl. Ordinario n. 239 (https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:presidente.repubblica:decreto:2001-06-06;380)
Ulteriori informazioni
Se l’avviso non rispecchia la reale situazione del contribuente, lo stesso deve calcolare autonomamente la tassa da versare e comunicare all’ufficio TARI le eventuali variazioni da apportare alla propria posizione, inviando la relativa istanza.
Il contribuente deve compilare il modulo PDF editabile appositamente predisposto allegando la documentazione in esso indicata.
Il procedimento non prevede costi o pagamenti.
Per poter beneficiare del ricalcolo/sospensione del tributo di cui all'art.6 comma 1/lett. d del Regolamento vigente, l'istanza deve essere presentata entro 5 anni dalla data di inizio lavori indicata nel titolo esibito.
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Martedì: 9.00 - 12.00 e 15.30 - 16.30;
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Giovedì: 9.00 - 12.00 e 15.30 - 16.30.