Al Teatro Verdi Silvio Orlando in "La Scuola"
Dal 10 al 13 marzo torna in scena lo spettacolo cult antesignano del filone scolastico
Data pubblicazione 07/03/2016
Riprende la programmazione della Stagione di prosa del Teatro Municipale Giuseppe Verdi. Da giovedì 10 marzo a sabato 12 marzo (ore 21) e domenica 13 marzo (ore 18.30) Silvio Orlando sarà in scena con lo spettacolo "La Scuola" di Domenico Starnone e con la regia di Daniele Luchetti.
Venerdì 11 marzo, alle ore 18.30, nel consueto appuntamento con "Giù la maschera" condotto dal giornalista Peppe Iannicelli, Silvio Orlando e la compagnia incontrano il pubblico presso Teatro Verdi. Ingresso gratuito
Scheda spettacolo
Cast (in ordine alfabetico)
VITTORIO CIORCALO Il prete prof. Mattozzi (religione)
ROBERTO CITRAN Il preside
MARINA MASSIRONI prof.ssa Baccalauro (ragioneria)
ROBERTO NOBILE prof. Mortillaro (francese )
SILVIO ORLANDO prof. Cozzolino (lettere)
ANTONIO PETROCELLI prof. Cirrotta (impiantistica )
MARIA LAURA RONDANINI prof.ssa Alinovi (storia dell'arte)
Scene Giancarlo Basili
Disegnatore Luci Pasquale Mari
Costumi Maria Rita Barbera
Assistente alla regia Riccardo Sinibaldi
Organizzazione Generale Maria Laura Rondanini
Direttore di Scena Franco Dottori
Elettricista Giuseppe De Gennaro
Sarta Piera Mura
Segretaria di compagnia Raffaella Gagliano
consulenza organizzativa e amministrativa Teresa Rizzo
foto di scena Laila Pozzo
Scenografia Mekanesrl
Materiale Elettrico e fonico Gianchi Italia srl
Trasporti Emanuele Fragaria
Era il 1992, anno in cui debuttò Sottobanco, spettacolo teatrale interpretato da un gruppo di attori eccezionali capitanati da Silvio Orlando e diretti da Daniele Luchetti. Lo spettacolo divenne presto un cult, antesignano di tutto il filone di ambientazione scolastica tra cui anche la trasposizione cinematografica del 1995 della stessa pièce, che prese il titolo: La scuola. Fu uno dei rari casi in cui il cinema accolse un successo teatrale e non viceversa.
Lo spettacolo era un dipinto della scuola italiana di quei tempi ed anche un esempio, quasi profetico, del cammino che stava intraprendendo il sistema scolastico.
“Ho deciso di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera; fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico”, dice Silvio Orlando. A vent’anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio sulla scuola e vedere cos’è successo dopo.
Il testo è tratto dalla produzione letteraria di Domenico Starnone. Siamo in tempo di scrutini in IV D. Un gruppo di insegnanti deve decidere il futuro dei propri studenti. Di tanto in tanto, in questo ambiente circoscritto, filtra la realtà esterna. Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali, prendono vita personaggi esilaranti, giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso. Il dialogo brillante e le situazioni paradossali lo rendono uno spettacolo irresistibilmente comico.