A due anni dalla sua nascita il centro di promozione delle politiche giovanili "Cantera", martedì 21 giugno è stata presentata l’apertura delle candidature per l'utilizzo dei suoi spazi. Cantera mette a disposizione la sua sala di circa 300 mq, con più di 20 postazioni da lavoro attrezzate (wi-fi, stampante, proiettore…), zona ristoro e sala riunioni adiacente, a società, associazioni o collettivi composti al 100% da under40. "Cantera si rivolge ai giovani salernitani che hanno bisogno di uno spazio per lavorare, per riunirsi, per esprimere il proprio talento – afferma il presidente Andrea Sabatino – è ciò a cui abbiamo pensato per aiutare i nostri coetanei a restare a Salerno con i loro progetti imprenditoriali e culturali".

Il coworking cambia il lavoro, ai tempi della crisi, offrendo la possibilità di abbattere i costi fissi di gestione di un classico ufficio, la flessibilità d’impiego degli spazi e degli strumenti di lavoro. A Salerno, Il prezzo medio cittadino, per uffici in affitto, è di 900 €/mese per 100 m² (utenze escluse), mentre ai giovani in Cantera sarà chiesto un contributo di gestione pari a 5 euro al giorno a persona. Ma Cantera punta anche a creare una comunità moderna, professionale ed eterogenea di giovani in cui scambiarsi idee, accrescere le proprie conoscenze e competenze, formulare proposte condivise, attraverso corsi, laboratori ed eventi. La raccolta delle candidature terminerà i primi giorni di settembre, quando l'associazione Stay Young, che anima Cantera, renderà pubblici gli esiti. “Cercheremo di dare spazio al maggior numero di realtà che si saranno mostrate interessate” – aggiunge Andrea Sabatino – “stiamo già lavorando perché il servizio diventi fruibile anche per i singoli”. Per partecipare basta che i candidati inviino a canterasalerno@gmail.com  un .doc con descrizione dell’attività, dei soci e indicando la preferenza degli orari.

Alla conferenza di presentazione del bando riservato ad associazioni, gruppi, start up e collettivi formati da under 40 è intervenuto anche Roberto De Luca, assessore comunale al bilancio e allo sviluppo. "Dopo averlo preannunciato - ha esordito De Luca - oggi siamo soddisfatti per l'avvio operativo del progetto, che può rappresentare un metodo vincente di gestione del patrimonio pubblico finalizzato al supporto della creatività e alla valorizzazione dei talenti. La nostra idea è provare a creare strutture simili anche nella zona orientale e nella zona collinare di Salerno". Non solo elogi ma anche suggerimenti. "Se si parla di start up - ha detto l'assessore al bilancio e sviluppo - il prossimo passo è riempire di contenuti il progetto creando sinergie col mondo della ricerca, delle imprese, della finanza: lo startupper salernitano dovrà poter contare su un vero e proprio "ecosistema" che lo supporta a 360 gradi e che gli consentirà di rimanere sul nostro territorio per creare sviluppo e occupazione. E' questo il senso del concetto di "incubazione diffusa" che stiamo cercando di realizzare a Salerno, che, anche grazie a progetti di condivisione come quello presentato oggi, si avvia sempre più a diventare una vera e propria smart city.

"Cantera reagisce alla piaga del tasso di disoccupazione giovanile per rispondere alle derive sociali che colpiscono i più giovani. Migliora la qualità dell'aggregazione intorno a lavoro e cultura", ha detto Nino Savastano, assessore alle politiche sociali".

Per ulteriori informazioni, l'invito è a consultare la pagina fb www.facebook.com/CanteraSalerno