In merito alle recenti vicende relative all’Auditorium San Giovanni di Dio in via Porta Catena a Salerno, il Comune di Salerno ricorda – come già comunicato nella giornata di venerdì 2 febbraio -  di aver varato un programma d’investimenti e lavori allo scopo di ampliare in città la disponibilità di spazi culturali e consentirne la piena, funzionale e dignitosa fruizione da parte del maggior numero possibile di persone, gruppi ed associazioni cittadini.
 
In tale prospettiva l’Amministrazione Comunale ha deciso di riconvertire e strutturare  un ampio locale fino ad oggi utilizzato come deposito comunale in via Ligea per metterlo a disposizione delle forze creative della città e di ristrutturare al tempo stesso, per adibirlo allo stesso scopo, l’Auditorium San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona in via Porta Catena per il quale le relative convenzioni d’uso sono da tempo scadute.

Gli interventi nei due immobili di proprietà comunali sono stati pianificati a partire da questa settimana per metterli nel più breve tempo possibile a disposizione  della collettività.

L’Amministrazione Comunale non intende subire e tollerare, pertanto, situazioni d’occupazione e fruizione illegali degli spazi e delle strutture comunali ed in tal senso ha adottato ed adotterà tutte le iniziative legali poste a tutela dei beni collettivi e del loro corretto utilizzo creativo e culturale, da parte di chi intende rispettare le regole della convivenza democratica.

Salerno 7 febbraio 2006        Addetto Stampa