Città Mediterranee - Salerno:Valencia
Archivio dell'Architettura Contemporanea, 8- 23 giugno 2012
Data pubblicazione 01/06/2012
Archivio dell'architettura contemporanea
Vernissage: 8 giugno 2012 dalle ore 18.30
Finissage: 23 giugno 2012
Fotografi:
Fraco Sortini
Nicolàs Llorens - Espai d'art fotografic, Valencia
Nicola Feo
Luciano Gallo - presente solo su catalogo
Massimo Napoli
Ugo Villani
Chiara Zappullo
Concept
Ci sono storie fatte di parole, tramandate con l’inchiostro, storie che ci arrivano attraverso uno schermo e ci sono storie che si raccontano all’interno di un piccolo grande formato. Lo pensava anche Arrigo Benedetti, il fondatore de L’Europeo, che diceva “gli articoli si guardano, le fotografie si leggono”. Questa storia comincia con 2 punti: il punto di vista del fotografo e quello del narratore. Salerno, più che una città europea, più che un confine geografico, è una terra, una terra dalla forte identità capace di accendere l’animo di chi l’attraversa. È fatta di colori, luci, ombre, geometrie ma, soprattutto, è fatta di storie, tante storie.
Uno degli strumenti migliori per raccontarle è fotografarle. Questo perché la fotografia è esplorazione, non solo fisica, ma anche interiore; fissa un momento nel tempo ma non ne ferma il racconto anzi, lo amplifica e lo estende rendendolo senza tempo e lo proietta nel futuro rendendolo memoria. Il fotografo-narratore ha il compito di esplorare la sua realtà contingente alla ricerca delle storie migliori, la foto diventa così testimonianza e racconto. Quando l’obiettivo della macchina si chiude, nello stesso istante, in quel preciso istante, inizia una storia ed il fotografo diventa il suo narratore.
Questa storia continua con 2 punti: Salerno, appunto, e Valencia.
L’idea di Città Mediterranee nasce dopo un incontro con la scuola di fotografia internazionale “Espai d’art Fotogràfic” di Valencia. Dopo una serie di scambi di idee ed opinioni, si è scoperto un parallelismo culturale fra Salerno e Valencia che, seppur diverse, sembrano avere un’anima comune. Il profondo senso artistico, un urban life style europeo, una accentuata spinta al rinnovamento architettonico, il fronte mare, le opere di Calatrava solo per citare alcuni degli aspetti comuni alle due città.
Città Mediterranee ruota attorno ad un lavoro fotografico congiunto tra la scuola fotografica di Salerno e quella di Valencia ed ha come obiettivo quello di raccontare, attraverso le immagini, la città di Salerno a Valencia, Valencia qui a Salerno ed entrambe nel resto del mondo.
La mostra è stata presentata giovedì 7 giugno, presso l'Archivio dell'Architettura Contemporanea, in via Porta Elina, nel corso di una preview dedicata alla stampa, alla quale ha preso parte il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca.
Vernissage: 8 giugno 2012 dalle ore 18.30
Finissage: 23 giugno 2012
Fotografi:
Fraco Sortini
Nicolàs Llorens - Espai d'art fotografic, Valencia
Nicola Feo
Luciano Gallo - presente solo su catalogo
Massimo Napoli
Ugo Villani
Chiara Zappullo
Concept
Ci sono storie fatte di parole, tramandate con l’inchiostro, storie che ci arrivano attraverso uno schermo e ci sono storie che si raccontano all’interno di un piccolo grande formato. Lo pensava anche Arrigo Benedetti, il fondatore de L’Europeo, che diceva “gli articoli si guardano, le fotografie si leggono”. Questa storia comincia con 2 punti: il punto di vista del fotografo e quello del narratore. Salerno, più che una città europea, più che un confine geografico, è una terra, una terra dalla forte identità capace di accendere l’animo di chi l’attraversa. È fatta di colori, luci, ombre, geometrie ma, soprattutto, è fatta di storie, tante storie.
Uno degli strumenti migliori per raccontarle è fotografarle. Questo perché la fotografia è esplorazione, non solo fisica, ma anche interiore; fissa un momento nel tempo ma non ne ferma il racconto anzi, lo amplifica e lo estende rendendolo senza tempo e lo proietta nel futuro rendendolo memoria. Il fotografo-narratore ha il compito di esplorare la sua realtà contingente alla ricerca delle storie migliori, la foto diventa così testimonianza e racconto. Quando l’obiettivo della macchina si chiude, nello stesso istante, in quel preciso istante, inizia una storia ed il fotografo diventa il suo narratore.
Questa storia continua con 2 punti: Salerno, appunto, e Valencia.
L’idea di Città Mediterranee nasce dopo un incontro con la scuola di fotografia internazionale “Espai d’art Fotogràfic” di Valencia. Dopo una serie di scambi di idee ed opinioni, si è scoperto un parallelismo culturale fra Salerno e Valencia che, seppur diverse, sembrano avere un’anima comune. Il profondo senso artistico, un urban life style europeo, una accentuata spinta al rinnovamento architettonico, il fronte mare, le opere di Calatrava solo per citare alcuni degli aspetti comuni alle due città.
Città Mediterranee ruota attorno ad un lavoro fotografico congiunto tra la scuola fotografica di Salerno e quella di Valencia ed ha come obiettivo quello di raccontare, attraverso le immagini, la città di Salerno a Valencia, Valencia qui a Salerno ed entrambe nel resto del mondo.
La mostra è stata presentata giovedì 7 giugno, presso l'Archivio dell'Architettura Contemporanea, in via Porta Elina, nel corso di una preview dedicata alla stampa, alla quale ha preso parte il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca.
Per informazioni
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Allegati
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A cura di
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Informazioni
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Luoghi
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