Coesione Territoriale
Il Sindaco De Luca ha partecipato al dibattito all'ADN Kronos insieme al Ministro Barca
Data pubblicazione 03/08/2012
Al Palazzo dell'Informazione si discute di politiche di coesione territoriale, Mezzogiorno e utilizzo dei fondi europei con il ministro per la Coesione Territoriale, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, il presidente del Comitato Interregionale Mezzogiorno Giovani imprenditori di Confindustria Lorenzo Pagliuca e il condirettore dell'Adnkronos Alessia Lautone. "Domani chiudiamo l'intera programmazione del Fondo Coesione Sviluppo e sbloccheremo 21 miliardi di euro". Lo ha annunciato il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca intervenendo ai 'Dibattiti Adnkronos' in merito all'atteso stanziamento delle risorse per il Mezzogiorno destinate a importanti interventi sul territorio, dagli ospedali alle bonifiche.Il ministro ha anche annunciato che il Cipe ha deliberato "in un protocollo politico l'assegnazione dei fondi alla regione Puglia per la bonifica" dell'Ilva di Taranto. Quanto all'intervento allo studio del ministro dell'Ambiente Corrado Clini, domani il Consiglio dei ministri discuterà del provvedimento che il ministro si è impegnato a presentare. "Quello che con il decreto Clini vuole perseguire - ha aggiunto - è una garanzia di accelerazione, dopo di che sta anche alla parte privata e all'Ilva di metterci la sua parte". Quanto alla forma dell'intervento se decreto legge o altro Barca ha risposto: "la forma la sentiremo domani da Clini".
Al dibattito ha preso parte anche il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca che in merito allo sciopero messo in atto per domani dagli stabilimenti balneari che protestano contro la direttiva Bolkestein e la messa a gara delle concessioni demaniali legate alle spiagge, si è detto disponibile a "trovare un punto di equilibrio ragionevole fra interessi diversi"
"C'è un interesse degli imprenditori balneari ad avere una certezza dei tempi medio-lunghi, -ha spiegato De Luca - perché se devono fare degli investimenti hanno bisogno di tempi lunghi, c'è un interesse del cittadino a godere di un bene pubblico, di cui spesso viene privato e c'è un dovere delle istituzioni di programmare un po' meglio e in maniera più compatibile con l'ambiente e gli interessi economici. E' un lavoro molto delicato da fare però muoviamoci, - ha concluso - perché quello che è certo è che non possiamo stare fermi".
Al dibattito ha preso parte anche il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca che in merito allo sciopero messo in atto per domani dagli stabilimenti balneari che protestano contro la direttiva Bolkestein e la messa a gara delle concessioni demaniali legate alle spiagge, si è detto disponibile a "trovare un punto di equilibrio ragionevole fra interessi diversi"
"C'è un interesse degli imprenditori balneari ad avere una certezza dei tempi medio-lunghi, -ha spiegato De Luca - perché se devono fare degli investimenti hanno bisogno di tempi lunghi, c'è un interesse del cittadino a godere di un bene pubblico, di cui spesso viene privato e c'è un dovere delle istituzioni di programmare un po' meglio e in maniera più compatibile con l'ambiente e gli interessi economici. E' un lavoro molto delicato da fare però muoviamoci, - ha concluso - perché quello che è certo è che non possiamo stare fermi".
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