Concerti a cura del Conservatorio Giuseppe Martucci
Casino Sociale, 6 maggio - 29 giugno
Data pubblicazione 19/04/2010
Il Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci di Salerno, nell’ambito del progetto Lifelong Learning Programma Erasmus - Concerti, Conferenze e Masterclass Internazionali A.A. 2009/10, organizza presso il Casino Sociale di Salerno i seguenti appuntamenti:
6 Maggio 2010 ore 20:30 - Concerto Jazz con Manfred Bründl e la partecipazione dei Docenti e Allievi del Conservatorio di Salerno
Manfred Bründl nato a Regensburg (Germania) all'età di 9 anni ha ricevuto lezioni di viola e violino. Nel 1972 iniziò a prendere lezioni di contrabbasso classico e nel 1974 a suonare il basso elettrico. Si è dedicato al jazz dall'età di 12 anni. Dal 1979 al 1980 ha vissuto a Londra. Dal 1980 al 1985 ha studiato jazz e musica classica all'accademia di musica di Graz in Austria con Wayne Darling, Krawagna (Wiener Symphoniker), Dieter Glawischnig, Adelhard Roidinger, Peter Herbolzheimer e Bo Stief. Nel 1982 è diventato membro dell’Heinz Sauer Quartet. Nel 1985 si è trasferito da Graz a Mainz e poi a Wiesbaden e divenne un esponente del jazz di Francoforte. Nel 1985 ha fondato un suo proprio quartetto denominato " Basslab" ed ha effettuato un giro dell'Africa nel 1987 per il Goethe-Institut.
Nel 1989 Bründl è diventato professore all'Università di Mainz e al Peter-Cornelius-Konservatorium a Mainz. Nel 1990 ha effettuato un tour in Asia e Turchia (India, Sri Lanca, Nepal, Pakistan), nel 1994 in Canada e nel 1995 in America (Venezuela, Perù, Bolivia, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Messico e Cuba) per il "Goethe-Institut". Dopo aver composto nel 1995 Farblichtklänge per Radio Saarland (reparto di musica contemporanea) Bründl è diventato insegnante di workshop internazionali ricevendo nel 1995 il jazz award della città di Francoforte. Nel 1996 è diventato professore, decano e preside dell'istituto di jazz della Accademia di musica Franz Liszt di Weimar dove e si è trasferito nel 1998.
Nel 1999 ha fondato il cross-over ensemble "Composers Orchestra Weimar" con cui è andato in tour e registrato ogni anno, combinando insieme musica classica e jazz. Nel 2003 Bründl ha fondato il suo nuovo gruppo SILENT BASS con il sassofonista Hugo Read, il pianista Achim Kaufmann ed il batterista Jo Thönes. Ha suonato tra l'altro nei seguenti festival: Bombay, Nuova Delhi (jazz Yatra), Frankfurt/ Deutsches Jazzfestival, "Post This & Neo That" alla Philharmonic Hall di Colonia, Lucerna, Basilea, Ljubljana, Zagabria, Toronto e Montreal. Ha suonato con Albert Mangelsdorff, Charlie Mariano, Barry Altschul, Herb Ellis, Craig Harris, Phil Wilson, Norma Winstone, Terumasa Hino, Leo Wright, Zach Danziger, Wayne Krantz, Aldo Romano, Francoise Jeanneau, Harry Pepl, Ack van Rooyen, Fritz Pauer, Christof Lauer, T.M. Stevens, Matthias Schubert, Bill Elgart, Jo Nay, Simon Nabatov, Stefan Bauer, Michael Sagmeister, Ingrid Schmithüsen, prof. Michinori Bunya per nominare alcuni.
Ha effettuato registrazioni per numerose radio ed emittenti televisive e colonne sonore.
È apparso in molti importanti jazz shows di televisioni e radio europee come il Deutschlandfunk 2003 dove la Composers Orchestra ha eseguito la sua composizione "JODO" per jazz e quartetto d’archi.
Nel 2000 ha inciso la musica del film "Mein Bruder der Idiot" (ZDF/Arte) con il trombettista Till Brönner
Ha pubblicato A New Approach To Playing The Double-& Electric Bass (Schott/Mainz)
29 Giugno 2010 ore 20:30 - Concerto Arno Bornkamp Sassofono e Giulio De Luca Pianoforte
Programma
Claude Debussy Prélude à l'Après-midi d'un Faune per sassofono soprano e pianoforte (arr. Samazeuilh/ Bornkamp)
Maurice Ravel Ma Mère l'Oye per sassofono contralto e soprano e pianoforte (arr. Christoph Enzel)
I Pavane de la Belle au Bois dormant
II Petit Poucet
III Laideronnette, Impératrice des Pagodes
IV Les entretiens de la Belle et de la Bete
V Le Jardin féerique
Claude Debussy Petite Suite per sassofono contralto e pianoforte (arr. Jun Nagao)
I En Bateau
II Cortège
III Menuet
IV Ballet
Claude Debussy Rapsodie per clarinetto e pianoforte
Maurice Ravel Sonate Posthume per sassofono soprano e pianoforte (arr. Ties Mellema)
Claude Debussy Rapsodie per sassofono contralto e pianoforte versione Bornkamp / Janssen
Arno Bornkamp sassofonista olandese è l'archetipo del virtuoso moderno, sentendosi a suo agio sia nel repertorio tradizionale che contemporaneo. Musicista lirico con un grande senso dell’esecuzione, Bornkamp ha studiato al conservatorio Sweelinck di Amsterdam con Ed Bogaard e si è laureato nel 1986 con il massimo dei voti. Ha vinto molti premi, fra i più considerevoli “l'alloro d'argento del Concertgebouw„ e “il premio olandese di musica„. Quest’ultimo gli ha permesso di andare all'estero, studiando in Francia con Daniel Deffayet e Jean-Marie Londeix, in Giappone con Ryo Noda e di collaborare con compositori come Berio e Stockhausen. Dal suo debutto come solista nel 1982 a Roma, ha fatto più di 250 concerti con orchestre in tutto il mondo, eseguendo le più importanti composizioni del repertorio per sassofono oltre a nuovi concerti scritti appositamente per lui, come il “Tallahatchie concerto” di Jacob TV. La musica da camera è un grande amore di Arno Bornkamp: ha un duo di vecchia data con il pianista Ivo Janssen e fa parte del quartetto Aurelia, uno dei quartetti di sassofoni più applauditi al mondo, che ha celebrato il venticinquesimo anniversario nel 2008. ??L’intensa attività di Bornkamp, concerti, festival, masterclasses, conferenze, lo ha portato in molti paesi europei, negli USA, Estremo Oriente e Sudamerica. Bornkamp è un rinomato insegnante, titolare della cattedra internazionale di sassofono al conservatorio di Amsterdam. In estate è docente al Masterclass internazionale di sassofono di Laubach (Germania) ed insegna all’Université d'Eté Européenne pour saxophone a Gap (Francia).