Sarà il maestro Daniel Oren il direttore artistico della stagione 2007, quella del decennale del Teatro municipale Giuseppe Verdi di Salerno che ha riproposto la lirica dal 1997, con musicisti ed interpreti di fama internazionale e di spessore assoluto: cantanti come la Cedolins, la Casolla, la He, la Skibinski, Bruson, Shicoff e Mukeria, direttori quali
Ralf Weikert, Gomez Martinez, Bisanti e lo stesso Oren, e registi come Giacchieri, Benoin e lo stesso Bruson. La collaborazione, tra il grande direttore d’orchestra con notevoli esperienze passate nel nostro paese come quella col Teatro dell’Opera di Roma, andrà avanti per un periodo minimo di sei stagioni. Ma già in questa prima stagione, nonostante il ristretto tempo a disposizione, la mano del nuovo direttore artistico si avverte nella creazione di un cartellone di altissimo livello tra lirica, classica e balletto.
Il Teatro Giuseppe Verdi , inaugurato nel 1872 con la rappresentazione del "Rigoletto", è stato il trampolino di lancio per artisti dello spessore di Enrico Caruso. Situato nelle vicinanze del centro storico di Salerno può ospitare circa 600 spettatori. A causa dei gravi danni riportati a seguito del terremoto del 1980, il teatro è rimasto chiuso a lungo.
Il restauro ha riportato alla luce particolari storico-artistici che rendono ancora più prezioso il Teatro, riaperto nel 1994 grazie al sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, che è fra i pochi in Italia a struttura lignea perfettamente conservati.
L’attività del Teatro Verdi è sostenuta dal Comune di Salerno, dalla Provincia, dalla Regione Campania, sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento per lo spettacolo.

La Stagione inaugura domenica 15 aprile con il recital del raffinato soprano
Fiorenza Cedolins, contesa dai più grandi teatri del mondo, diretto dallo stesso maestro Oren e accompagnata dall’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”, con un repertorio che varia dalla “Norma” di Bellini a  “Madama Butterfly” di Puccini e ancora da Puccini a  Bizet e Cilea.

Il cartellone propone mercoledì 25, venerdì 27 e domenica 29 aprile l’opera finale ed incompiuta di Puccini, la  “Turandot”,  per la regia di Renzo Giacchieri.
A dirigere  l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi”, che l’ha suonata davanti a decine di migliaia di persone a Parigi, Monaco e Gelsenkirchen, sarà il direttore d’orchestra austriaco Ralf  Weikert, presente nei cartelloni dei migliori teatri. Tra gli interpreti principali troviamo nel ruolo di Turandot Giovanna Casolla, da anni considerata la Turandot per antonomasia, in quello di Calaf  ci sarà l’americano Carl Tanner mentre la cinese Hui He, attualmente sul palco della Scala , interpreta Liù.

Domenica 13 maggio sarà la volta di un recital che vede due grandissimi protagonisti della musica nel mondo: il violinista russo Vadim Repin, osannato dalla critica mondiale, accompagnato dal  pianista Itamar Golan.

Mercoledì 23, sabato 26 e martedì 29 maggio sarà la volta della opera buffa di Verdi Falstaff, la stessa con cui si inaugurò dieci anni fa il ritorno della lirica al Verdi, sotto la direzione del maestro Miguel Gomez Martinez che dirigerà l’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi” mentre il Coro del Teatro dell’Opera di Salerno sarà diretto da Luigi Petrozziello. Renato Bruson,  mitico protagonista  nel ruolo di Sir John Falstaff che canta oggi solo in pochissimi selezionati teatri del mondo, si è riservato anche la regia di questo nuovo allestimento. Ed è coadiuvato altri magnifici interpreti quali Mario Cassi (Ford), Francesco Marsiglia (Fenton), Tomoko Viviani (Alice Ford), Kim Hee Sun (Nannetta), Larissa Demidova (Quickly).

Il calendario prosegue venerdì 1, sabato 2 e  domenica 3 giugno con uno dei più grandi gruppi coreografici del mondo: il Balletto dell’Opera di Stato della Georgia “Sukhishvili-Ramishvili”, che si esibirà in un programma di danze folcloriche caucasiche su musiche di autori del X e XII secolo.
Questa compagnia, fondata a Tbilisi nel 1945 con l’intento di far conoscere alle nuove generazioni le antiche danze popolari georgiane, consta un cast di 60 artisti celebri per i virtuosismi maschili che hanno la caratteristica, tipica solamente dei danzatori del Caucaso, di danzare sulle punte dei piedi, per i loro pugnali e le sciabole, i funambolici intrecci e piroette con giochi di gambe e di braccia, uniti all'eleganza e allo sfarzo dei costumi della tradizione georgiana, ed è reduce da una stagione di straordinari successi di pubblico negli Stati Uniti.

Il mese di Ottobre presenta nei giorni mercoledì 10,  venerdì 12 e domenica 14 il Rigoletto di Giuseppe Verdi, in questa edizione con la regia di Renzo Giacchieri, e l’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi” diretta dal maestro Gianpaolo Bisanti, tra i migliori direttori delle ultime generazioni.
Gli interpreti sono  Devid Cecconi nel ruolo di Rigoletto, Anna Skibinsky  sarà Gilda, il georgiano Shalva Mukeria, tra i più importanti giovani tenori a livello mondiale, il Duca di Mantova, mentre Daniela Innamorati sarà  in quello di Maddalena.

Sabato 24 novembre, attesissimo il recital del carismatico tenore americano Neil Shicoff
che si produrrà in un repertorio di grande interesse e godibilità accompagnato dall’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” diretta da Daniel Oren.

Mercoledì 12 dicembre e venerdì 14, con replica domenica 16 l’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi” eccezionalmente diretta per le tre rappresentazioni dal Maestro Daniel Oren, con il Coro del Teatro dell’Opera di Salerno, ci propone  Madama Butterfly di Giacomo Puccini in un nuovo allestimento con la regia del francese Daniel Benoin, proveniente dal Théâtre de Nice.
L’opera verrà interpretata da Hui He(Cio Cio San), Devid Cecconi (Sharpless), Daniela Innamorati (Suzuki).

Ultima perla della Stagione, e regalo personale del Maestro Oren, il Concerto di Capodanno del 1 Gennaio 2008 con musiche di Strauss suonate dall’Orchestra Filarmonica Salernitana.

Per informazioni Teatro Verdi tel. 089 662141

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