Documento strategico regionale 2006/2013
il Comune di Salerno sollecita misure per la riqualificazione urbana e il risanamento delle periferie degradate
Data pubblicazione 21/06/2006
Nel corso della riunione che si è svolta nel pomeriggio di ieri a Napoli, convocata per la presentazione della nuova bozza del documento strategico regionale per la politica di coesione 2007/2013, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha voluto rimarcare come sia necessario superare le difficoltà, ancora esistenti, nelle procedure di accesso ai fondi e la frammentazione nelle risorse per gli interventi di medio termine.
La richiesta è stata recepita ed entro 10 giorni dovrà essere presentata una nota per evidenziare questo tipo di difficoltà.
Ma nel corso della riunione, la delegazione salernitana ha presentato una serie di proposte che riguardano l’introduzione di elementi innovativi per la semplificazione dei soggetti attuatori del piano.
Inoltre, è stata avanzata alla Regione Campania una precisa richiesta sulle scelte che l’ente intende attuare sullo smaltimento dei rifiuti. La delegazione salernitana ha chiesto il decentramento delle funzioni alle province optando per la raccolta differenziata, senza tralasciare la questione legata al raccordo stretto tra lo smaltimento dei rifiuti e impianti di produzione di energia.
Una misura specifica, è stata la richiesta che è pervenuta dal Sindaco di Salerno, si rende necessaria per consentire la riqualificazione urbana, il rinnovo edilizio e, in particolare, il risanamento delle periferie degradate, senza tralasciare il completamento delle opere avviate e finanziate con il programma 2000/2006 attraverso una integrazione. Inoltre è stata chiesta la creazione di un fondo regionale a disposizione degli Enti per coprire le spese di progettazione.
Salerno 20 giugno 2006 Addetto Stampa