Martedì 16 aprile, presso il Salone del Gonfalone del Palazzo di Città, i sindaci di Salerno e Civitavecchia Vincenzo De Luca e Pietro Tidei e i Presidenti delle Autorità Portuali di Salerno e Civitavecchia Andrea Annunziata e Pasqualino Monti, hanno firmato un protocollo d'intesa volto alla creazione di sinergie per la promozione di flussi turistici attraverso il sistema crocieristico.

Il protocollo prevede l'avvio di una reciproca e costante collaborazione di carattere amministrativo e promozionale finalizzato ad adottare strategie e politiche comuni nell’ambito della governance italiana dei porti e di intese tra gli enti locali.

Le parti collaboreranno, scambieranno reciprocamente informazioni, anche relative ai dati di traffico crocieristici dei porti ed alla capacità di accoglienza e dei servizi per i turisti delle rispettive città. Sarà annualmente stabilita la partecipazione comune a fiere internazionali, sia nel più specifico settore “cruise”, che nel settore turistico ed avvieranno appositi road show promozionali per gli investitori di carattere istituzionale anche allo scopo di ricercare fondi nell’ambito degli programmi disponibili della finanza di progetto.

Le due Autorità Portuali, attraverso appropriati gruppi di lavoro comuni, redigeranno, inoltre, nel termine di un anno, una bozza di provvedimenti da adottare in entrambi gli scali secondo l’istituto dell’ordinanza di regolazione delle operazioni portuali, allo scopo di ridurre le emissioni in atmosfera delle navi in arrivo e del traffico di autoveicoli.

"Sigliamo oggi - ha dichiarato il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca - il primo atto di un importante rapporto di collaborazione tra due territori che costituiscono un patrimonio unico al mondo, per la qualità dell'ambiente e per le sue bellezze storico-artistiche. L'obiettivo è costruire una rete di infrastrutture e servizi e maturare una vera cultura dell'accoglienza, aspetti essenziali in vista della creazione di quello che abbiamo definito il distretto turistico Ro-Sa. (Roma-Salerno).

La nostra città potrà divenire in tal modo la capitale di un distretto turistico di valore mondiale. Salerno è collocata in una posizione baricentrica rispetto alle costiere amalfitana e cilentana e le aree archeologiche di Pompei, Paestum e Velia. Noi stiamo lavorando da anni, e con una determinazione quasi ossessiva, su questa idea progettuale, pur consaspevoli che quello che si fa altrove qui in Italia è impedito.

Aver aperto un canale di comunicazione e collaborazione con una realtà come quella di Civitavecchia, capace di accogliere circa 2,5 milioni di crocieristi ogni anno, ci consentirà di cogliere in futuro grandi opportunità di scambi economici e turistici. Siamo convinti che la firma odierna sia davvero il primo passo verso un futuro di grandi prospettive".

Il comparto crocieristico, nonostante la crisi economica e l’effetto negativo del naufragio “Concordia”, continua ad esser in forte espansione. Questo tipo di vacanza è ormai diventata di massa se si pensa che solo i due principali competitors italiani ( MSC Crociere e Costa ) ospitano a bordo circa tre milioni di passeggeri in un anno.

Proprio perché e diventata una vacanza estremamente accessibile, coloro che viaggiano in crociera hanno un’alta propensione alla spesa. Uno studio dell’Università Cà Foscari di Venezia stabilisce che ogni crocierista spende mediamente, ad ogni porto d’approdo, tra gli 80 ed i 130 euro pro capite. Una cifra che aumenta in modo considerevole se la destinazione è anche home port.

Salerno ha saputo conquistare un ruolo importante in questo comparto grazie agli investimenti compiuti sul Fronte del Mare per la riqualificazione urbanistica affidata alle grandi firme dell’architettura internazionale ed all’efficienza operativa e logistica degli addetti allo scalo.

Le grandi compagnie di navigazione hanno cominciato a credere ed investire su Salerno. Dal 1997 MSC Crociere ha scelto Salerno come home port per uno dei suoi viaggi più apprezzati nel Mediterraneo Occidentale. Costa Crociere, Royal Carribean e tutte le altre compagnie hanno intensificato gli scali al punto che nella stagione 2013 registriamo la presenza di navi più grandi e capienti, il prolungamento della stagione (da aprile fino all’autunno inoltrato) un aumento degli arrivi e dei passeggeri. Oltre 150mila crocieristi giungeranno a Salerno in una composizione quanto mai variegata di provenienze: Italia, Nord Europa ed Gran Bretagna, Stati Uniti ed altre nazioni emergenti come Russia, Brasile e Cina.

I comment form raccolti a bordo negli anni passati tra i crocieristi dopo la loro permanenza in città confermano il successo di Salerno come destinazione molto apprezzata per una serie di elementi fondamentali: la sicurezza e l’ospitalità della città, le opportunità di shopping, l’eccellenza enogastronomica, la capacità di valorizzare l’ambiente, la straordinaria collocazione geografica.