Incubatore d’impresa a Salerno: continua l’impegno di Invitalia per lo sviluppo del territorio
La struttura di 15.000 mq, gestita da Sviluppo Italia Campania, permetterà l’insediamento in fase di avvio di piccole e medie imprese
Data pubblicazione 05/04/2011
Da oggi, le nuove imprese salernitane possono fare richiesta di accesso a Sviluppo Italia Campania, società controllata da Invitalia, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, per insediarsi nell’incubatore di Salerno.
La struttura, di 15.000 mq, è stata ufficialmente presentata alla stampa, ai cittadini, alle imprese e alle istituzioni locali, in occasione dell’incontro tenutosi oggi presso l’incubatore stesso, cui hanno partecipato anche il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e l’Assessore al Lavoro, Formazione e Orientamento professionale – Politiche dell’emigrazione e dell’immigrazione - della Regione Campania, Severino Nappi.
Si tratta del terzo incubatore realizzato in Campania, dopo quelli di Napoli e Caserta, che va ad aggiungersi alla rete dei 29 incubatori gestita da Invitalia sull’intero territorio nazionale. Costituito da 3 edifici (2 destinati a laboratori d’impresa e 1 destinato agli uffici) potrà ospitare iniziative imprenditoriali di piccole e medie dimensioni.
Le imprese, un volta insediate nell’incubatore, potranno beneficiare di servizi di assistenza, supporto logistico e strumenti finanziari dedicati.
“La nascita di un incubatore di imprese sul territorio salernitano è senza dubbio un evento positivo che rimette al centro dell’attenzione la necessità di incentivare la nuova imprenditorialità in modo da garantire una rete di servizi sempre più efficiente ed adeguata alla crescente competitività tra sistemi locali di sviluppo – ha detto nel corso del convegno il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca - L’iniziativa di Sviluppo Italia Campania rappresenta, quindi, un intervento importante anche in considerazione del delicato momento congiunturale che attraversa l’economia meridionale. E’ chiaro che l’operatività di tale tipologia di intervento dovrà rapportarsi all’effettiva capacità di mettere in campo una potenziale offerta di lavoro rivolta soprattutto ai giovani al termine del percorso formativo. E’ questa la sfida con la quale bisognerà tutti insieme confrontarsi: una sfida strategica rispetto alla quale l’Amministrazione Comunale di Salerno continuerà a profondere il massimo impegno istituzionale”.
Invitalia ha maturato un’esperienza ultra decennale nella creazione e sviluppo d’impresa attraverso la gestione di strumenti finanziari dedicati, alcuni dei quali (D.Lgs 185/2000), hanno consentito, solo negli ultimi 5 anni in Campania, l’avvio di oltre 8.000 nuove iniziative imprenditoriali, la creazione di quasi 19.000 nuovi posti di lavoro per investimenti pari a 400 milioni di euro. Nello stesso periodo, nella sola provincia di Salerno sono circa 2400 le iniziative finanziate, oltre 5.000 i nuovi posti di lavoro creati e 140 i milioni investiti.
“L’avvio dell’incubatore è un’ulteriore conferma dell’impegno di Invitalia nella creazione e nello sviluppo di piccole e medie imprese sul territorio campano - ha dichiarato Lina D’Amato, Responsabile Sostegno Politiche Occupazionali di Invitalia - Tale impegno è reso evidente dal numero delle imprese avviate negli ultimi anni che solo nel comune di Salerno sono più 300. Tali imprese hanno creato 800 nuovi posti di lavoro, attivato investimenti per 20 milioni di euro, coinvolto nella progettualità di impresa un elevato numero di donne (43% ) e di giovani che rappresentano la maggioranza di chi si avvicina agli incentivi per la creazione di impresa. L’incubatore di Salerno, con la gestione di Sviluppo Italia Campania, permetterà non solo l’insediamento di imprese, ma rappresenterà un punto di riferimento per gli incentivi propedeutici alla nascita di nuova impresa, ponendo piena attenzione alle specifiche linee di sviluppo dell’area salernitana”.
L’incontro di oggi è stato un’occasione per tutti gli attori locali impegnati a promuovere lo sviluppo del territorio per fare una riflessione sulle possibili iniziative comuni da avviare a sostegno dell’imprenditoria locale. Erano presenti anche la Camera di Commercio, l’Università degli Studi di Salerno, l’Assessore alle Attività Produttive del Comune Alfonso Buonaiuto e la Confindustria Salerno.
“Il rilancio della Campania passa anche per la capacità di fare impresa – ha concluso Severino Nappi, Assessore al Lavoro, Formazione e Orientamento professionale – Politiche dell’emigrazione e dell’immigrazione della Regione Campania - Per questa ragione, d'intesa col Presidente Caldoro, abbiamo scelto di puntare ad una sinergia con Invitalia sul piano delle politiche attive del lavoro, per sostenere l'autoimprenditorialità e l'innovazione nella creazione d'impresa. Il nuovo incubatore di Salerno può diventare uno dei luoghi di sperimentazione del Piano di Azione per il Lavoro, al cui interno sono già previste misure come “Imprese Spin Off da Ricerca” e “Imprendo-Più Impresa più crescita”. E' una politica che guarda al vero tessuto produttivo della nostra regione, fatto da piccole e medie imprese che meritano attenzione e sostegno per nascere e svilupparsi”.