L’Arte della Ceramica. Salerno Terra dei Fuochi
Al via un ambizioso progetto di rilancio del comparto artistico:
Convegno al Comune di Salerno, lunedì 22 ottobre ore 9.30
Data pubblicazione 19/10/2007
Prende il via l’ambizioso progetto “L’Arte della Ceramica – Salerno Terra dei Fuochi” che, promosso dall’Associazione culturale “I Castellani” di Giovi, ha trovato l’adesione e la collaborazione della Provincia e del Comune di Salerno, della Camera di Commercio di Salerno e dei Comuni di Vietri sul Mare e di Cava de’ Tirreni e mira a dar vita ad un partenariato tra enti, imprenditori ed artigiani, al fine di porre in essere un’articolata strategia di rilancio.
Allo stato attuale, infatti, il comparto della produzione ceramica salernitana – che interessa i territori di Vietri sul Mare e della Costiera Amalfitana; di Cava de’ Tirreni, fino a Nocera Inferiore e alle frazioni di Salerno (Brignano, Giovi, Rufoli di Ogliara) ed è presente a Montecorvino, a Giffoni, nei Picentini, nel Cilento - conta 18 ceramiche produttrici di pavimenti e rivestimenti (di cui solo due a carattere industriale), con un numero di addetti di 250 unità e con un numero di botteghe artigiane di vario tipo che, tra grandi e piccole, raggiungono il numero di 220 unità (con 850 addetti ed una elevata percentuale di lavoro sommerso).
Un settore di grande rilievo che, per non soccombere alle logiche del mercato globalizzato, ha la necessità ineludibile di “fare sistema”. Ed è questo il leitmotiv del progetto “L’Arte della Ceramica - Salerno Terra dei Fuochi”, le cui linee strategiche saranno discusse nel corso di un Convegno, in programma lunedì 22 ottobre (a partire dalle ore 9.30) presso la Sala del Gonfalone del Comune di Salerno.
Il Convegno focalizzerà la riflessione su tre aspetti:
• Nella Finanziaria 2007 (Legge 27.12.2006 n° 296 - “Interventi per lo sviluppo e la ricerca” – Art. 1, comma 937 e 938) il Governo ha previsto uno stanziamento di due milioni di euro per il biennio 2007-2008, affinché si promuova la tutela e lo sviluppo delle produzioni di ceramiche artistiche tradizionali e di qualità. E’ opportuno che, sul versante politico-istituzionale, si agisca concretamente per ottenere, nella Finanziaria 2008, un apposito stanziamento in favore della ceramica artistica dell’area salernitana, come già accaduto per la ceramica di Faenza.
• Propedeutica al riconoscimento di fondi e contributi è la costituzione, nell’area vasta salernitana, di un nuovo soggetto ufficiale ed operativo, che sia voce rappresentativa ed autorevole dell’intero comparto.
• Nell’ottica della riaccensione del dibattito sul futuro del comparto ceramico salernitano e della valorizzazione di quest’attività storica, che da sempre coniuga in modo sublime arte e perizia artigiana, si inserisce il “1° Premio Salerno Terra dei Fuochi” che, aperto a ceramisti singoli o associati dell’area vasta salernitana, mira a stimolare la ricerca ed il rinnovamento di tecniche e materiali, forme e modi espressivi e sarà assegnato nel corso di una kermesse in programma nella prossima primavera.
Di seguito il PROGRAMMA del Convegno del 22 ottobre :
• Presiede Eva Avossa, Vicesindaco del Comune di Salerno - Assessore alla Pubblica Istruzione
• Relazione introduttiva di Alfredo Della Monica, Chimico industriale
• Interventi
Augusto Strianese, Presidente Camera di Commercio di Salerno
Alfonso Giannella, Sindaco di Vietri sul Mare
Luigi Gravagnuolo, Sindaco di Cava de' Tirreni
Giovanni Juliano, Vicepresidente Provincia di Salerno - Assessore Bilancio e Ricerca
Gianni De Maio, Amministratore delegato Antiche Fornaci D'Agostino - Componente Giunta Confindustria Salerno
Ugo Carpinelli, Consigliere Regione Campania
• Conclusioni di Vincenzo De Luca, Deputato – Sindaco di Salerno
Allo stato attuale, infatti, il comparto della produzione ceramica salernitana – che interessa i territori di Vietri sul Mare e della Costiera Amalfitana; di Cava de’ Tirreni, fino a Nocera Inferiore e alle frazioni di Salerno (Brignano, Giovi, Rufoli di Ogliara) ed è presente a Montecorvino, a Giffoni, nei Picentini, nel Cilento - conta 18 ceramiche produttrici di pavimenti e rivestimenti (di cui solo due a carattere industriale), con un numero di addetti di 250 unità e con un numero di botteghe artigiane di vario tipo che, tra grandi e piccole, raggiungono il numero di 220 unità (con 850 addetti ed una elevata percentuale di lavoro sommerso).
Un settore di grande rilievo che, per non soccombere alle logiche del mercato globalizzato, ha la necessità ineludibile di “fare sistema”. Ed è questo il leitmotiv del progetto “L’Arte della Ceramica - Salerno Terra dei Fuochi”, le cui linee strategiche saranno discusse nel corso di un Convegno, in programma lunedì 22 ottobre (a partire dalle ore 9.30) presso la Sala del Gonfalone del Comune di Salerno.
Il Convegno focalizzerà la riflessione su tre aspetti:
• Nella Finanziaria 2007 (Legge 27.12.2006 n° 296 - “Interventi per lo sviluppo e la ricerca” – Art. 1, comma 937 e 938) il Governo ha previsto uno stanziamento di due milioni di euro per il biennio 2007-2008, affinché si promuova la tutela e lo sviluppo delle produzioni di ceramiche artistiche tradizionali e di qualità. E’ opportuno che, sul versante politico-istituzionale, si agisca concretamente per ottenere, nella Finanziaria 2008, un apposito stanziamento in favore della ceramica artistica dell’area salernitana, come già accaduto per la ceramica di Faenza.
• Propedeutica al riconoscimento di fondi e contributi è la costituzione, nell’area vasta salernitana, di un nuovo soggetto ufficiale ed operativo, che sia voce rappresentativa ed autorevole dell’intero comparto.
• Nell’ottica della riaccensione del dibattito sul futuro del comparto ceramico salernitano e della valorizzazione di quest’attività storica, che da sempre coniuga in modo sublime arte e perizia artigiana, si inserisce il “1° Premio Salerno Terra dei Fuochi” che, aperto a ceramisti singoli o associati dell’area vasta salernitana, mira a stimolare la ricerca ed il rinnovamento di tecniche e materiali, forme e modi espressivi e sarà assegnato nel corso di una kermesse in programma nella prossima primavera.
Di seguito il PROGRAMMA del Convegno del 22 ottobre :
• Presiede Eva Avossa, Vicesindaco del Comune di Salerno - Assessore alla Pubblica Istruzione
• Relazione introduttiva di Alfredo Della Monica, Chimico industriale
• Interventi
Augusto Strianese, Presidente Camera di Commercio di Salerno
Alfonso Giannella, Sindaco di Vietri sul Mare
Luigi Gravagnuolo, Sindaco di Cava de' Tirreni
Giovanni Juliano, Vicepresidente Provincia di Salerno - Assessore Bilancio e Ricerca
Gianni De Maio, Amministratore delegato Antiche Fornaci D'Agostino - Componente Giunta Confindustria Salerno
Ugo Carpinelli, Consigliere Regione Campania
• Conclusioni di Vincenzo De Luca, Deputato – Sindaco di Salerno
Per informazioni
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Allegati
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A cura di
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Informazioni
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Luoghi
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