Le nuove città della ceramica: Laboratorio Fes Minori
Mostra al Museo Città Creativa di Ogliara, dal 20 maggio al 20 luglio 2007
Data pubblicazione 15/05/2007
Porte Aperte 2007 al Museo di Ogliara metterà a fuoco un luogo creativo dell’argilla e con esso due personalità artistiche. L’esposizione “Le nuove città della ceramica: Laboratorio Fes Minori”, si inaugurerà domenica 20 alle 19,30 ma già da sabato sarà aperto alla fruizione, in particolare delle scuole alle quali faranno da guida gli alunni dell’Istituto Amendola.
Fra le mura di un antico mulino in abbandono e solo di recente ristrutturato, è nato da pochi anni, un sito di ricerca, una alternativa produttività ceramica, quasi una piccola ed autonoma terra del fuoco, un’ isola di terracotta in piena attività sulla costa di Minori.
Marco Fusco, Vincenzo Ruocco artista e Giuseppe Fusco grafico e comunicatore, l’hanno denominato con qualche suggestione esotica Laboratorio Fes, nell’intento di ri-animare (ridare anima) quel luogo che è stato già abitato da una antica e perduta manualità e che attualmente si è trasformata in una diversa artigianalità.
Innovazione e creatività sulla scia della tradizione: di questo si alimenta il Laboratorio Fes con un uso parallelo di vecchie e nuove tecniche ceramiche.
Al di là delle figure solite e di colori standardizzati, i due artisti Marco Fusco e Vincenzo Ruocco propongono forme e segni nuovi per comunicarci un’arte secolare in un instancabile sperimentalismo che approda frequentemente alla mediterraneità
delle immagini.
“Nel repertorio di zoologia fantastica della ceramica vietrese che estende il suo dominio culturale su tutta l’area salernitana, trova posto, oggi, una nuova creatura.” afferma in un testo di presentazione Massimo Bignardi curatore del loro spazio espositivo a Minori. Ed ancora:”I profili minacciosi di quei pesciserra, che sino a qualche anno fa sostavano sulla “retina” della pittura, sono diventati immagini, impronte o, meglio ancora, sindone lasciata sulla superficie dell’argilla.”
I progetti disegnativi dei manufatti vengono elaborati dall’artista (molti di essi saranno anche in esposizione) mentre la realizzazione in concreti oggetti artistici (piatti, vasi, piastre) spetta a Marco Fusco la cui abilità ed originalità manuale confluiscono in uno stile particolarissimo.
Promuovere e far conoscere le realtà ceramiche in nuce, gli spazi-laboratorio in fieri è obiettivo costante del Museo di Rufoli in una sorta di agenzia della nuova ceramica e della sperimentazione tesa a valorizzare nuovi luoghi, nuove identità creative, divulgare e documentare la contemporaneità produttiva della ceramica.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 20 luglio 2007, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e il martedì, mercoledì e giovedì anche dalle ore 16,00 alle ore 18,00.
In occasione di Salerno Porte Aperte edizione 2007, sabato 19 e domenica 20 maggio la mostra sarà aperta dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00.
L'ingresso è gratuito