Le repliche dello spettacolo "Due" con Raoul Bova e Chiara Francini slittano di una settimana
Spettacoli in programma al Verdi dal 15 al 18 giugno
Data pubblicazione 07/06/2017
Le repliche dello spettacolo "Due" con Raoul Bova e Chiara Francini slittano ulteriormente per "improrogabili ed imprevisti impegni di natura personale e professionale", come ha precisato il protagonista.
TURNO A (abbonati del giovedì) 15 giugno - ore 21
TURNO B (abbonati del venerdì) 16 giugno - ore 21
TURNO C (abbonati del sabato) 17 giugno - ore 21
TURNO D (abbonati della domenica) 18 giugno - ore 18.30
La scena è una stanza vuota. L'occasione è l'inizio della convivenza che per tutti gli essere umani, sani di mente, è un momento molto delicato. Che siano sposati o meno, etero oppure omo. Marco è alle prese con il montaggio di un letto matrimoniale, Paola lo interroga sul loro futuro di coppia. Sapere oggi come sarà Marco fra 20 anni, questa è la sua pretesa. O forse la sua illusione. La diversa visione della vita insieme emerge prepotentemente nelle differenze fra maschile e femminile. Entrambi i due giovani evocheranno facce e personaggi del loro futuro e del loro passato: genitori, amanti , figli, amici che come in tutte le coppie turberanno la loro serenità. Presenze interpretate dagli stessi due protagonisti che accompagneranno fisicamente in scena dei cartonati con le varie persone evocate dal loro dialogo. Alla fine il palco sarà popolato da tutte queste sagome e dai due attori: l?immagine stilizzata di una vita di coppia reale, fati cosa e a volte insensata. Perché non sempre ci accorgiamo che in due siamo molti di più. E montare un letto con tutte queste persone intorno, anzi paure, non sarà mica una passeggiata.
TURNO A (abbonati del giovedì) 15 giugno - ore 21
TURNO B (abbonati del venerdì) 16 giugno - ore 21
TURNO C (abbonati del sabato) 17 giugno - ore 21
TURNO D (abbonati della domenica) 18 giugno - ore 18.30
La scena è una stanza vuota. L'occasione è l'inizio della convivenza che per tutti gli essere umani, sani di mente, è un momento molto delicato. Che siano sposati o meno, etero oppure omo. Marco è alle prese con il montaggio di un letto matrimoniale, Paola lo interroga sul loro futuro di coppia. Sapere oggi come sarà Marco fra 20 anni, questa è la sua pretesa. O forse la sua illusione. La diversa visione della vita insieme emerge prepotentemente nelle differenze fra maschile e femminile. Entrambi i due giovani evocheranno facce e personaggi del loro futuro e del loro passato: genitori, amanti , figli, amici che come in tutte le coppie turberanno la loro serenità. Presenze interpretate dagli stessi due protagonisti che accompagneranno fisicamente in scena dei cartonati con le varie persone evocate dal loro dialogo. Alla fine il palco sarà popolato da tutte queste sagome e dai due attori: l?immagine stilizzata di una vita di coppia reale, fati cosa e a volte insensata. Perché non sempre ci accorgiamo che in due siamo molti di più. E montare un letto con tutte queste persone intorno, anzi paure, non sarà mica una passeggiata.
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