Mercoledì 18 novembre a Palazzo di Città nella Sala del Gonfalone sarà presentato il libro di Roberta Bignardi, Carosello Napoletano, edito dalla Liguori Editore. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Salerno, si offre con un momento per riproporre l’attualità di due personaggi che hanno segnato le pagine della danza e del cinema del XX secolo: Lèonide Massine e Ettore Giannini.

Il libro di Roberta Bignardi non si rivolge unicamente al celebre film del 1953 di Giannini – Palma d’oro al Festival di Cannes, nel 1954 – ma indaga, principalmente, i rapporti tra il cinema e la danza, seguendo quel fil rouge di linguaggi, di attraversamenti formali, di connessioni creative che ha segnato la storia delle arti dalle avanguardie degli anni Dieci del secolo. Un momento di confronto e di dibattito che vuole rendere omaggio, anche, al coreografo e ballerino Léonide Massine, una delle figure centrali della storia della danza del Ventesimo secolo che, prontamente, comprenderà ed utilizzerà il mezzo cinematografico.
La presentazione del volume offre l’occasione, inoltre, di ricordare il centenario della nascita dei Balletts Russes di Diaghilev – di cui Massine è coreografo e ballerino dal 1917– ricordando il legame che sia quest’ultimo che il regista Giannini hanno con i luoghi della Costa d’Amalfi: basti pensare ad alcune scene di Carosello ambientate nella grotta di Santa Croce, o all’isola de Li Galli acquistata da Massine.

Con l’autore presenteranno il volume:  il dott. Ermanno Guerra (Assessore al Comune di Salerno), la prof.ssa Eugenia Casini-Ropa, (Alma Mater Studiorum di Bologna), il prof. Mario Franco (Accademia di Belle Arti di Napoli), il prof. Pasquale Iaccio (Università Federico II, Napoli), con una testimonianza su Léonide Massine di Anna Razzi (direttrice della Scuola di ballo del Teatro San Carlo di Napoli).