Si è tenuta questa mattina, 8 marzo 2008, presso la Sala del Gonfalone del Comune di Salerno una riunione, convocata dal Sindaco di Salerno On.le Vincenzo De Luca, con i Comuni della Provincia di Salerno interessati dalle gravissime misure previste dall’OPCM del 20-02-2008 n.3657, che rischiano di paralizzare la vita degli enti locali della Campania, pregiudicando addirittura l’erogazione ai cittadini dei servizi pubblici essenziali.

E’ stata prevista la trattenuta diretta sui trasferimenti Statali ai Comuni per riscuotere i crediti relativi all’emergenza rifiuti in Campania: tanto senza alcuna garanzia di contraddittorio, e soprattutto di compensazione con gli ingenti crediti che i Comuni vantano nei confronti dello Stato e dello stesso Commissariato.

I Sindaci riuniti hanno deciso di conferire incarico congiunto agli Avvocati Antonio Brancaccio e Lorenzo Lentini per impugnare al TAR Lazio la iniqua manovra di recupero coatto, auspicando che tale ricorso sia condiviso da tutti i Comuni della Provincia di Salerno per fronteggiare in modo comune la delicata fase di transito dall’emergenza ai poteri ordinari.

I Sindaci presenti hanno, altresì, delegato l’On.le De Luca ad instaurare contestualmente procedura negoziale con il Ministero dell’Interno per trovare misure che salvaguardino la vita e l’autonomia degli Enti Locali.

Salerno, lì 8 marzo 2008